La tredicesima edizione della Rampigada Santa ovvero della crono-scalata a piedi, in bicicletta o in entrambe le discipline, dell'erta cittadina di Scala Santa, 2.050 metri di lunghezza interamente pavimentati in pavè (bolognini) con pendenza media del 16,2% (min 10,8% - MAX 21%). nata per promuovere una mobilità urbana più sostenibile dimostrando in maniera estrema che se si può andare a piedi o in bici su per Scala Santa si può andare a piedi o in bici dappertutto, si è svolta sabato 14 e domenica 15 settembre 2024.
La manifestazione, che come sempre è stata co-organizzata assieme al Comune di Trieste, e si è avvalsa della collaborazione dell'Associazione Sportiva Mladina e della Società Nautica Giacinto Pullino di Muggia, si è collocata all'interno del calendario triestino della Settimana Europea per la Mobilità Sostenibile (European Mobility Week) sposandone temi, principi e valori.
Durante i due giorni di manifestazione è stato allestito all'Obelisco il consueto Villaggio Rampigada, uno spazio destinato a incontri, dialoghi, consulenze, mercatini, scambi, prove di abilità, gare su rulli, cibo e bevande gestiti dall'Associazione Sportiva Mladina, melting-pot e tanto altro ancora dedicato alla promozione ed all'educazione alla mobilità e agli stili di vita sostenibili.
Gli eventi previsti sabato 14 sono stati condizionati dalla pioggia e tanti sono stati annullati, ma domenica l'evento principale si è svolto in condizioni meteo perfette per il tipo di fatica richiesto da questa competizione e con una grande partecipazione e cornice di pubblico.
Alla fine della crono-scalata i Concorrenti Premiati del 2024 sono stati:
La più giovane ciclista è risultata Chiara CANETTI di 20 anni 2 mesi e 21 giorni, la più giovane podista Mina HOLJAR di soli 5 anni 5 mesi e 19 giorni. Tra i maschi il più giovane ciclista è risultato Luka TORELLI 7 anni 10 mesi e 27 giorni che sarebbe stato anche il podista più giovane ma siccome un sorriso regalà val come un premio ciapà l'organizzazione ha deciso di dare il premio al secondo podista più giovane (nonché amico di Luka) Leo KOREN di 8 anni 3 mesi e 30 giorni. Luka ha comprensibilmente prima storto il naso ma poi vedendo il sorriso del suo amico ha realizzato la grandezza del suo consenso ed entrambi hanno capito che ci sono anche altri valori oltre alla pura e semplice vittoria.
La ciclista meno giovane è risultata ancora una volta Manuela MASSIMIANI, la podista meno giovane Ornella KATUNAR, il ciclista meno giovane Guido GIADROSSI mentre il meno giovane tra i podisti è stato Roberto MASETTI.
Il Premio Speciale SPIZ (6° Memorial "Jure" Polonio) è stato assegnato alla Clapa XC TEAM TRIESTE ASD in memoria di Edoardo ROSINI R.I.P.
Il Premio Speciale Morbin 2024 è stato assegnato alla Clapa PAPAYA SKIERS eroici a scalare Scala Santa mascherati da squadra giamaicana di bob, con tanto di bob a rimorchio.
Il Premio Cagoia 2024 è stato vinto da Guido GIADROSSI con il ragguardevole tempo di 1h 30' 39'' 39.
Per la categoria PICI & PICE [minori di 12 anni] non c'erano cicliste donna, la prima runner è stata Chiara MORTELLITI in 21' 17'' 41, il primo biker uomo Luka TORELLI col tempo di 27' 42'' 12 mentre al primo posto tra i podisti si è classificato il tifosissimo del Liverpool Jacopo Anfield WRIGHT col tempo di 17' 09'' 39.
Anche nella categoria MULETI & MULETE [dai 12 ai 16 anni] non c'erano cicliste donna iscritte. La prima Muleta podista è risultata Lisa GREBLO in 30' 28'' 28, il primo ciclista è risultato Davide KRASCOVIC col tempo di 17' 53'' 04 mentre al primo posto tra i podisti si è classificato Bruno SCARPA col tempo di 18' 07'' 23.
Nella categoria MULI & MULE [dai 16 ai 25 anni] la prima in bicicletta è risultata Chiara CANETTI in 18' 25'' 26, la prima runner Giulia GREBLO in 31' 50'' 15, il primo biker è stato Elias FERUGLIO in 14' 05'' 35 e il primo podista Matteo FABRIS col tempo di 14' 41'' 88.
Per la categoria MULONI & MULONE [dai 25 ai 40 anni] la prima Mulona ciclista è stata Lara KOCJANCIC in 15' 09'' 19 che è risultata anche la prima podista col tempo 17' 29'' 08, tra i maschi, il primo ciclista è risultato Miran BOLE in 11' 55'' 14 e il primo podista Riccardo STERNI in 12' 41'' 51.
Nella categoria MATI & BABE [dai 40 ai 49 anni] tra le donne altra doppietta di un'atleta: Barbara DUSE in 16' 12'' 73 ha vinto tra le cicliste e in 16' 59'' 35 tra le podiste. Il primo Mato ciclista è risultato Roberto VIDONI con il tempo di 11' 34' 03 mentre il primo runner è risultato Gianni DE CLARA in 14' 21'' 36.
Per la categoria VECE BOBE & VECE MARANTIGHE [dai 50 ai 59 anni] doppia doppietta. Tra le donne, infatti, la prima biker è stata Michela FACCHIN in 19' 09'' 05 che si è ripetuta di corsa vincendo col tempo di 19' 21'' 66, mentre tra gli uomini Fabrizio MICOLAUCICH ha vinto la prova in bicicletta col tempo di 13' 51'' 72 e quelle di corsa col tempo di 13' 43'' 34.
Nella categoria ETERNI & ETERNE [maggiori di 60 anni] la prima biker è stata Manuela MASSIMIANI in 19' 17'' 79, la prima runner Patrizia FERRAZZOLI in 22' 50'' 82, il primo biker Maurizio DEPONTE col tempo di 13' 34'' 65 mentre tra i runner ha vinto Alessandro RUSICH 17' 43'' 54
I VINCITORI ASSOLUTI 2024 sono risultati tra le cicliste la slovena Teja GULIČ col signor tempo di 14' 19'' 01 che per pochi secondi non ha battuto il record della manifestazione, la prima podista è risultata Michela MINIUSSI in 16' 24'' 87, il primo biker assoluto ancora una volta Elia CARTA in 10' 37'' 81 mentre il primo podista assoluto è risultato Federico CERNAZ col tempo di 11' 43'' 40.
Tra quelli che hanno scelto di fare entrambe le discipline, ovvero il DUATHLON SANTO, la prima Duathleta Santa 2024 è risultata essere Lara KOCJANCIC col tempo complessivo di 32' 38'' 27, 2ª classificata Barbara DUSE in 33' 12'' 08 totali e 3ª classificata Michela MINIUSSI con il complessivo di 35' 47'' 07. Il primo Duathleta Santo si è riconfermato Miran BOLE col complessivo di 25' 31'' 05, 2° è risultato Fabrizio MICOLAUCICH con il tempo totale di 27' 35'' 06 mentre 3° si è piazzato l'inossidabile Mauro CLEMENTE con totali 38' 06'' 99.
La 13ª Rampigada Santa è stata ancora una volta un grande successo, una grande festa, la passione e il divertimento la hanno resa una manifestazione molto apprezzata sia dai più tecnici che dai più goliardi. Non resta allora che dare a tutti appuntamento per la 14ª edizione che si svolgerà sabato 20 e domenica 21 settembre 2025.
Capobanda
Mauro VascottoClasse 1968. Segno zodiacale Bilancia. Ideologo di SPIZ, di cui è Padre, Fondatore e Presidente. Ideatore delle Olimpiadi dele Clanfe, della Rampigada Santa e della Combinata SPIZ. Da vero orso creativo è fondamentalmente buono, a momenti "tre volte". Idealista. Fantasista. Burbero talmente fiducioso nella natura umana da credere possibile un mondo perfetto senza violenza, senza leggi, senza caste, senza pregiudizi, senza vincitori né vinti, popolato da umani felici e soddisfatti. Per il momento cerca di indirizzare l'umanità nella direzione di un mondo in cui il bene comune sia l'origine per il bene della persona. I risultati a livello planetario non tarderanno ad arrivare. Intrattenitore, speaker e anchorman storico dell'Olimpiade dele Clanfe e della Rampigada Santa. Hanno detto di lui che sta all'Olimpiade dele Clanfe come el Kren ala Porzina e alla Rampigada Santa come la trapa domacia al cafè de cogoma... andando avanti di questo passo prima o poi aprirà una tavola calda!
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Allestimento Generale
Andrea MontenesiClasse 1967. Segno zodiacale Sagittario. Ha conosciuto SPIZ grazie alla Rampigada Santa. Da buon Sagittario è un surrogato di determinazione, resistenza, organizzazione e follia. In pratica incarna le virtù necessarie per collaborare, agire e soprattutto sopravvivere in un'Associazione piccola ma con grandi obiettivi come SPIZ. Dopo l'aiuto enorme, anzi "enormissimo", dato durante l'edizione 2014 della Rampigada Santa è stato naturale inglobarlo nello staff fisso dell'Associazione. Dal mese di marzo 2015 è socio dell'Associazione. Nella vita di ogni giorno sguazza tra volt, ampere e tutto quello che vive con la corrente elettrica. |
Tiziano MontenesiTiziano può essere considerato il cucciolo dell'Associazione e rappresenta la agognata folata di aria fresca tra i soci di SPIZ (finalmente!). Nato sotto il segno zodiacale del Sagittario è il primo socio venuto al mondo nel XXI secolo. La presenza di Tiziano tra i soci provoca sia un immenso piacere sia una discreta impressione visto che mentre si gareggiava per la prima Olimpiade dele Clanfe Tiziano non aveva ancora finito le scuole elementari. La colpa di averlo trascinato a far parte attiva dell'Associazione è da imputare a papà Andrea anche lui socio e come papà è tra i soci più attivi e instancabili. Il mondo delle scienze però è diviso sull'origine di tutta questa energia, una parte è convinta che gli arrivi da tutti gli anni in cui si è allenato seriamente per cercare di toccare le stelle piroettando sui trampolini elastici di mezza Italia, un'altra schiera di accademici invece pensa che sia merito delle interminabili e insaziabili dormite e del pochissimo dispendio di forze per tenere in ordine il suo mondo. Aldilà della diatriba però si può affermare senza ombra di smentita che Tiz è in assoluto il socio dell'associazione SPIZ con la forma fisica più atletica e smagliante ma anche su questo punto gli scienziati ci tengono a ribadire che non avendo avversari tra i soci tutto quel fisico potrebbe risultare addirittura sprecato. Dal 1° gennaio 2024 è l'Agente SPIZ numero Zero Zero 25. |
Sicurezza Percorso
Andrea SaksidaClasse 1973. Segno zodiacale Toro. È entrato in rotta di collisione con SPIZ per merito, o per colpa, del suo spiccato senso del Morbin e della sua voglia de far matade, e si è subito preso una cotta per l'Associazione e lo spirito delle sue attività. Rockstar nell'anima, nel carattere e nella mentalità, affronta la vita con vero spirito elettrico, con impeto sincopato e in perfetta sintonia con la massima del chitarrista del gruppo The Who, Pete Townshend, che amava recitare "Il rock non eliminerà i tuoi problemi, ma ti permetterà di ballarci sopra!”. Il suo mito assoluto è possedere una Dodge Charger RT del 1968 che nel vano porta oggetti nasconda il suo sogno: trasformare Trieste in un immenso skate park con musica in ogni dove e H24... con buona pace per gli amanti delle ordinanze anti-schiamazzi. Nella vita di ogni giorno si arrabatta tra magazzini, autostrade, statali e qualunque strada possa servire a rifornire in tempo cantieri. Dal primo agosto 2017 è socio dell'Associazione in qualità di Agente SPIZ Doppio Zero 21 |
Assistenza Sanitaria e Primo Soccorso
Cristina CalderanDi una signora non si dice mai l’età, ma come sostengono i suoi amici, Cristina è la versione femminile del curioso caso di Benjamin Button. Nata vecchia, ringiovanisce anno dopo anno. Segno zodiacale Ariete. Originaria delle campagne di panoce pordenonesi, si è trasferita a Trieste per motivi di studio, e ora cerca di integrarsi adottando la filosofia triestina del “sempre alegri, mai pasion, viva l'A. e po' bon!”. Dottoressa nella vita reale, come dicono i triestini “dà l’indormio” ai pazienti. È la professionale responsabile oltre che totalmente volontaria (e di questo non smetteremo mai di ringraziarla) dell’assistenza sanitaria di pronto soccorso durante la Rampigada Santa sin dalla sua prima edizione nel 2012. In realtà questa sua costante presenza nasconde un segreto: Cristina è sempre in prima linea alla Rampigada Santa perché tra tutti quei prestanti atleti spera ogni anno di trovare marito! Ma non azzardatevi a sentirvi male in gara solo per fare la sua conoscenza!!! ;-) |
Eventi Collaterali & Artistici
Diego MannaNasce a Trieste il 4 marzo 1979 ("come la canzon dei Smashing Pumpkins" dice lui) quindi segno zodiacale Pesci. Cresce tra Servola e Opicina, matura all'Oberdan e finisce per diventare biologo. Nella vita fa il ricercatore e il divulgatore scientifico. Quando nel 2008 lesse della 1ª Olimpiade dele Clanfe, non potendovi partecipare, scrisse un "paper scientifico" sull'endemismo delle clanfe a Trieste che circolò per mesi divertendo tutti e aprendogli la strada per la pubblicazione dei Tre Best Seller Regionali "Monon Behavior" che analizzano la cultura triestina con "san morbìn sciementifico". L'ingresso in SPIZ e nella Giuria dell'Olimpiade dele Clanfe fu la sua successiva naturale evoluzione. Nel 2010, è stato definito dalla stampa triestina "novello esponente del surrealismo comico locale". Socio dell'Associazione dal mese di ottobre 2009 di cui è il vice presidente. |
Infopoint SPIZ
Emanuela GrebloLa regola per cui l'età di una signora non si dice mai vale anche per Emanuela. Segno zodiacale Scorpione. Anima legale di SPIZ di cui è anche il Tesoriere dopo che da tempi immemorabili ne ha fatto le funzioni. Adora le leggi, i codici e tutto ciò che si compone di articoli e comma. Motorino inarrestabile e insostituibile. Concilia il durissimo mestiere di mamma, da cui il nickname MamaManu, con le mille rogne legate alla gestione di un'Associazione. È lo studio legale e amministrativo di SPIZ. Lavora nell'ombra e senza bisogno di palcoscenico, ma ogni suo consiglio è un ordine. |
Erika RonchinLa regola per cui non si dice l'età di una signora vale anche per Erika. Segno zodiacale Toro. Arrivata in SPIZ con il mercato estivo 2011. Vulcanologa giramondo ma dalle salde radici triestine. Innamorata pazza, ma a distanza, di un vulcano in Papua Nuova Guinea che un giorno spera di incontrare di persona. Signora dei logo e dei "pupoleti", ha fatto di tutto per rendere accattivante la grafica dell'Associazione. Nel 2013 ha coronato il suo sogno di far parte della Giuria dell'Olimpiade dele Clanfe. Nel 2016 ha inventato e testato un software per il calcolo automatico delle classifiche dell'Olimpiade dele Clanfe. |
Francesca StebezLa regola per cui è cortese non dire mai l'età di una signora vale ovviamente anche per "Franz Stebby". Segno zodiacale Pesci. Ha conosciuto le Clanfe per merito, o per colpa, del Basket, e da buona e precisa arbitro di Pallacanestro è arrivata nella Giuria dell'Olimpiade dele Clanfe nel 2013 in qualità di addetta ai tabellini e alla trascrizione dei voti lato tavolo della Giuria. La sua scaltrezza e la sua precisione unite all'ottima sintonia con l'altro lato degli addetti ai punteggi, l'hanno messa immediatamente in lizza per ricandidarsi a questo delicato e nevralgico ruolo nella manifestazione. Tornare in Giuria nell'estate 2014 che l'ha vista finalmente e meritatamente matura negli studi e pronta finalmente per fare sul serio nella vita è stata una pura e semplice formalità. Dal mese di gennaio 2015 è socia dell'Associazione. |