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Valerio Marini è nato a Gallarate (Varese) nel 1950. Segno zodiacale Sagittario. Opera a livello professionale dal 1985. Ama definirsi “grafico umorista” e in ogni suo disegno affiora un patrimonio fatto di arguzia, tecnica ed esperienza. Nei suoi lavori il difficile appare facile in un’armonia precisa. Il messaggio è diretto, la sua linea inconfondibile. Tracce grafiche sono sui volumi Humour Graphic di Luciano Consigli.

Ha cominciato nel 1984 con la trasmissione "Studio 5" su Canale 5 condotta da Marco Columbro, e lì conosce Francesco Salvi, che poi diventerà per lui un incubo. Infatti con con Francesco Salvi, nel 1985 partecipa al "Megasalvishow", una specie di cult della comicità targata Mediaset, poi il "TG delle Vacanze" e "Polo Ovest".

Nel 1992 inizia la collaborazione con “Il Giornale” di Indro Montanelli, con cui rimane fino al 1994 (anno in cui Indro Montanelli se ne andò per fondare La Voce). La collaborazione continua con i maggiori quotidiani italiani continua con Italia Oggi, Il Giornale di Vicenza, Il Tirreno, La Provincia di Varese, La Gazzetta dello Sport e tanti tanti altri.

Settimanalmente collabora con il quotidiano di enogastronomia on-line Enotime Magazine dove disegna tutto sulla gastronomia e sul vino.

Partecipa come vignettista alle trasmissioni televisive “Azzurro Italia” e “Lunedì di rigore” condotte da Fabio Ravezzani sull'emittente Telelombardia - Antenna 3.

Trieste la conosce grazie alla collaborazione con la Parovel Group, vigneti e oliveti di San Dorligo della Valle (TS) per cui continuamente cura la parte grafica e umoristica.

Nel 2003 vince il Premio Nazionale della Satira di Forte dei Marmi, nel 2004 arriva 3° al Premio Ortica, nel 2005 riceve una menzione speciale al First Syria International Cartoon Contest, nel 2010 arriva 2° al Premio Internazionale “Giuseppe Novello” di Codogno (LO) dedicato all'umorismo di satira e costume.