La 5ª edizione della Rampigada Santa ovvero della crono-scalata a piedi, in bicicletta o in entrambe le discipline, dell'erta cittadina di Scala Santa, 2.050 metri di lunghezza interamente pavimentati in pavè (bolognini) con pendenza media del 16,2% (min 10,8% - MAX 21%), nata per promuovere una mobilità urbana più sostenibile dimostrando in maniera estrema che se si può andare a piedi o in bici su per Scala Santa si può andare a piedi o in bici dappertutto, si è svolta a Trieste nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 settembre 2016.
Durante i due giorni di manifestazione è stato allestito all'Obelisco il Rampigada Santa Village, uno spazio destinato a incontri, dialoghi, consulenze, mercatini, scambi, prove di abilità, gare su rulli, cibo, bevande, melting-pot e tanto altro ancora dedicato alla promozione ed educazione alla mobilità e agli stili di vita sostenibili.
Come tradizione vuole, SPIZ associazione di Promozione Sociale non dimentica la solidarietà. Ospite della manifestazione è stata l'
Associazione di Volontariato Trieste Solidale ONLUS che ha organizzato un indovinello a scopo benefico per raccogliere fondi destinati all'acquisto di audio libri per i degenti ospedalieri.
Sabato 17 dalle ore 12 inaugurazione e inizio consegna pettorali gara. Dalle ore 17 il nutrito programma di animazione che prevede alle 17 le letture di fiabe per bambini in dialetto triestino con
Vittorio Simonovich, alle 18:30 il concerto dell'emergente band triestina dei
Rêver, alle 19:30
BTaste Djset e alle 20:30 il concerto live con l'esibizione dei
Sardoni Barcolani Vivi.
Domenica 18, dalle ore 10, la gara.
Per quanto riguarda i concorrenti premiati, ecco i dati. La più giovane ciclista è stata Maddalena Mestroni di 33 anni, la più giovane podista Giorgia Bembi di soli 5 anni, il più giovane ciclista Massimiliano Di Donato di 13 anni e il più giovane podista Mattia Bembi di 6 anni. La meno giovane ciclista è risultata essere Manuela Massimiani, la meno giovane podista Frances Anderson, il meno giovane ciclista Guido Gadrossi che è risltato essere anche il Premio Cagoia 2016 con il tempo di 52'09''78 motivato anche da 13 minuti di pit-stop per rottura catena, il meno giovane podista Francesco Gobbo. Il Premio Speciale SPIZ 2016 è stato assegnato al paraatleta Lorenzo Prelec. ma una menzione speciale è andata anche a Paolo Viola che ha avuto la pazza idea di iscriversi a un doppio Duathlon Santo per cui ha fatto Scala Santa ben 4 volte. Per quanto riguarda i vincitori di categoria, tra i Pici & Pice, non c'erano né donne né uomini ciclisti, 1ª picia ciclista Alice Gallinucci con il tempo di 22'06''74, mentre il 1° picio podista è stato Daniel Saliva con il tempo di 19'10''16. Nella categoria Muleti & Mulete non c'erano donne cicliste iscritte. 1ª Muleta podista Caterina Magli che ha chiuso in 19'52''76, 1° Muleto ciclista Lorenzo Chiaruttini in 16'34''75, 1° Muleto podista Jozef Pelessoni in 18'32''79. Neanche nella categoria Muli & Mule c'erano donne cicliste iscritte, mentre la 1ª Mula podista è stata Alexandra Coppola in 23'58''26, il 1° Mulo ciclista Enrico Carli con il tempo di 13'04''97 e il 1° mulo podista Giovanni Nicolettis in 12'08''17. Nella categoria Muloni & Mulone la 1ª Mulona ciclista è risultata essere Maddalena Mestroni con il tempo di 19'22''12, la 1ª mulona podista è stata la rumena Ana Maria Florescu in 17'43''07, il 1° Mulon ciclista il forte Tomaz Cefuta che ha chiuso in 11'33''48 con il tracciato bagnato dalla pioggia, e il 1° mulon podista è stato Francesco Rigodanza in 12'06''92. Per quanto riguarda la categoria Mati & Babe la 1ª Baba ciclista è stata Beatrice Skabar che ha fermato il cronometro a 16'19''44, la 1ª Baba podista Serena Zacchigna in 16'35''52, il 1° mato ciclista Igor Vodopivec con il tempo di 13'14''59 e il 1° mato podista Enrico Pausin in 13'45''00. Nella categoria Vece Bobe & Vece Marantighe la 1ª Vecia Marantiga ciclista è stata Susanna Marfoglia in 20'27''20, la 1ª vecia marantiga podista Patrizia Ferrazzoli con il tempo di 19'18''06, il 1° vecia boba ciclista Alessandro Kravos in 12'53''85 mentre il 1° vecia boba podista Spartaco Brizzi in 14'32''56. I vincitori assoluti 2016 sono stati 1ª ciclista assoluta Michela Facchin, al suo quarto successo nella Rampigada Santa, in 15'23''22, la 1ª podista assoluta Giulia Schillani, che ha replicato la vittoria del 2014, con il tempo di 14'08''61, il 1° ciclista assoluto il lombardo Stefano Fatone che con il suo tempo di 10'03'00 ha ritoccato il record della Rampigada, e il 1° podista assoluto Riccardo Sterni con 11'28'49 anche questo nuovo record. Nel duathlon santo donne, 1ª duathleta santa ancora Michela Facchin con un tempo complessivo di 32'44''91, 2ª classificata Beatrice Skabar in 34'22''94. Tra gli uomini, il 1° duathleta santo si è riconfermato Alessandro Lembo, già vincitore nel 2015, con il tempo complessivo di 26'37''98, 2° duathleta santo Alessandro Cociani in 27'19''89, medaglia di bronzo il giovane Enrico Carli in 27'41''00.
La 5ª Rampigada Santa è valida per l'assegnazione della
4ª Combinata SPIZ 2016 che ha visto laurearsi
Ironwoman Triestina ancora
Michela Facchin con
551,72 punti, mentre
Ironman Triestin si è laureato il Re dele Clanfe 2016
Giovanni Bembi con il punteggio di
393,30.